FILOSOFIA NEL WING CHUN


In Cina le Arti Marziali, così come il Wing Chun, si sono sempre sviluppate in parallelo alle tradizioni filosofiche, soprattutto a quelle relative al Taoismo, al Confucianesimo ed al Buddismo.

L'influenza del Taoismo.

Una delle più antiche forme di filosofia in Cina è il Taoismo. Il Taoismo è probabilmente il sistema filosofico che ha contribuito maggiormente allo sviluppo del pensiero e della civiltà cinese: l’opera fondamentale di questa filosofia è il Tao Te Ching che viene attribuito a Lao Tze.

Il Taoismo non si occupa di astruse considerazioni teoriche, ma di un modo di vivere pratico che deve essere seguito in prima persona per poter essere compreso: solo l’esperienza personale porta alla conoscenza. Secondo la filosofia taoista l’uomo si può realizzare solo conformandosi all’ordine naturale e universale delle cose, senza opporvisi né alterarlo con la propria volontà, ma trovando in esso l’Armonia.

L’uomo deve quindi assecondare la Natura e non opporsi ad essa (concetto del “Wu Wei” cioè “il non agire”).

L’influenza del Confucianesimo.

Al pari del Taoismo il Confucianesimo ha influenzato profondamente la cultura cinese: tale scuola di pensiero nasce con Confucio. Secondo il pensiero confuciano si ritiene che, guardando all’interno di noi stessi, non si potrà ottenere l’illuminazione. Per tale motivo l’illuminazione deve essere ricercata attraverso un uso rigoroso della mente e del corpo.

L’ideale del Confucianesimo non è l’asceta che rifugge dal mondo, ma è rappresentato dal saggio che mantiene la giusta misura in tutte le cose e che conosce perfettamente il mondo e gli uomini. Il saggio si distingue per la sua autodisciplina, la serietà morale, il senso di responsabilità e l’onestà nei confronti del prossimo.

Nonostante aneli al benessere finanziario e ad una posizione nella società, il saggio non dipende affatto da queste cose, ma anzi è sempre pronto a rinunciarvi se i suoi principi morali lo richiedono. Dalla tradizione confuciana traggono origine tutti i rituali che sono propri delle scuole di Kung Fu tradizionali: la cerimonia del saluto, la venerazione per gli antichi Maestri, le relazioni fra gli allievi, il rispetto dell’anzianità di pratica.

L’influenza del Buddismo.

La terza radice filosofica della cultura cinese affonda nel Buddismo. I buddisti cercano auto-consapevolezza per mezzo dell’ascetismo, della non violenza, e della rinuncia delle cose del mondo. Il Buddismo non è una religione cinese nel vero senso del termine e non riconosce nessun dio creatore onnipotente. Esistono varie correnti di Buddismo, quella che interessa da vicino le Arti Marziali è il Buddismo Chan (Zen, in giapponese).

Questa corrente di pensiero rifiuta ogni pensiero razionale e cerca la più alta verità ed il senso stesso dell’esistenza nella meditazione. Il Buddismo Chan differisce dal Buddismo tradizionale perché non considera o non mette molta enfasi su complessi concetti esoterici tipici delle correnti principali del Buddismo e non si occupa dello studio dei vari scritti tantrici che sono stati tramandati: per tali motivazioni può essere considerato un sistema filosofico. Il Buddismo Chan sostiene l’idea che l’uomo può cogliere la verità solo attraverso un’intuizione diretta, immediata, e per questo rifiuta tutto quello che è pensiero, processo logico, memorizzazione, dottrina e studio.

 
Giovedì, 25. Aprile 2024

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